La radio è un mezzo attraverso cui raccontare ed esprimersi che ti entra sotto la pelle e non ti molla più. Essere in un colpo solo gli occhi di chi non può guardare e una lente d’ingrandimento sui percorsi infiniti a cui può arrivare l’umanità: un privilegio da vivere fino in fondo, conquistato sul campo, con quasi vent’anni di giornalismo, non solo sportivo, alle spalle.

Lo sport, però, è una metafora efficace e potente al tempo stesso. Raccontare lo sport, il calcio in particolare, la passione della gente e tutto ciò che ci ruota attorno è, in piccolo, un modo per raccontare il mondo. Dentro e fuori se stessi.

Il ChievoVerona, il piccolo ChievoVerona, baluardo Veneto alla conquista quotidiana di un posto in Paradiso, la Serie A, è qualcosa che si avvicina davvero molto ad uno stato mentale, da cui è difficile uscire.

Insieme a Paolo Sacchi, ogni domenica dagli stadi d’Italia, voce ufficiale della squadra gialloblù